Jornal de Nello.Veneruso, 20 mai 23

Buongiorno. Non può capire quanto mi faccia piacere invece ricevere commenti e sostegno da voi. In questo momento sto veramente bene, soprattutto psicologicamente. Mi sto rilassando e sto passando tanto tempo con la mia cara famiglia che mi è mancata molto in questo lungo mese di ricovero. Al momento devo solo affrontare la mia più grande paura: l'università. È stata lei a causarmi questo forte stress che mi ha portato a scendere così tanto di peso. Io, tra l'altro, sono un perfezionista, con una media quasi perfetta e con solo due esami dalla laurea. Questo problema però mi ha fermato ed ora mi trovo bloccato con la paura di ricominciare.  

Grazie per queste parole meravigliose❤️ Lei è una persona incantevole e le auguro lo stesso, sempre.  

Bello leggerti, però se posso permettermi, vivi l’università in modo più leggero. Fregatene di essere il primo la cosa più importante è la tua felicità. 

non pretendere troppo da te stesso, ti causi solo stress inutile e distruttivo. cerca di vivere più serenamente e non ricercare la perfezione a tutti i costi. la vita e' bellissima perché imperfetta e non totalmente prevedibile  

Ciao Nello è un piacere leggere che stai bene. In cosa ti stai laureando? Materie umanistiche o scientifiche? Se posso permettermi…imparare a gestire lo stress è altrettanto importante nella vita e nel lavoro, anche io che ormai l’uni l’ho finita da qualche anno sono alla continua ricerca di controllare lo stress. A me però lo stress causava di sfogarmi nel cibo… vabbè ti saluto, 👋spero di non averti annoiato con questo papiro 

Mi sto laureando in Scienze Motorie e del Benessere L-22. I vostri commenti mi sono di aiuto e mi fa molto piacere riceverli, soprattutto per una persona chiusa e molto timida come me. Questo lungo periodo mi ha fatto capire quanto la propria salute mentale conti più di ogni altra cosa. Al momento devo affrontare questa mia "paura" ma piano piano ci riuscirò 💪 L'importante è non darsi fretta né obiettivi irraggiungibili. Vi ringrazio ancora per il supporto, vi voglio bene❤️  

Bravo . Senza fretta senza stress ♥️ 

Sabrina non ti ha ancora sfoderato il suo asso. Lei e' riuscita ad avere come obietto diventare "perfettamente imperfetta". Un modo divertente per piegare il perfezionismo al vostro servizio 😃 

ciao Nello. quoto Paolo. puoi essere perfettamente imperfetto . usare la tua intelligenza al necessario e vivere con perfetta leggerezza . questa e' solo una parentesi . tu sei tanto altro . un abbraccio.  

Il copyright su quello obiettivo è di Sabrina 😃😃 

Certo Paolo Sabrina docet... ma anche io non ci scherzo . Ho avuto un percorso simile . Sono passata alla leggerezza ma ero una rompi da ragazzina . Sempre la cosa giusta quella che gli altri reputavano giusta anche se non la reputavo tale io . Ora combino tanti piccoli gua i ma vivo meglio. Gli altri anche spero .  

𝚂𝚎𝚖𝚙𝚛𝚎 𝚕𝚊 𝚌𝚘𝚜𝚊 𝚐𝚒𝚞𝚜𝚝𝚊 𝚚𝚞𝚎𝚕𝚕𝚊 𝚌𝚑𝚎 𝚐𝚕𝚒 𝚊𝚕𝚝𝚛𝚒 𝚛𝚎𝚙𝚞𝚝𝚊𝚟𝚊𝚗𝚘 𝚐𝚒𝚞𝚜𝚝𝚊 𝚊𝚗𝚌𝚑𝚎 𝚜𝚎 𝚗𝚘𝚗 𝚕𝚊 𝚛𝚎𝚙𝚞𝚝𝚊𝚟𝚘 𝚝𝚊𝚕𝚎 𝚒𝚘 . 𝙾𝚛𝚊 𝚌𝚘𝚖𝚋𝚒𝚗𝚘 𝚝𝚊𝚗𝚝𝚒 𝚙𝚒𝚌𝚌𝚘𝚕𝚒 𝚐𝚞𝚊 𝚒 𝚖𝚊 𝚟𝚒𝚟𝚘 𝚖𝚎𝚐𝚕𝚒𝚘. Questa tua frase, contiene concetti per me importanti, Salvo l'utilizzo della parola "guai". In italiano ci sono due parole che esprimono concetti molto simili. Una è "integrità", e l'altra "assertività". Entrambe descrivono l'abilità di saper comunicare i propri valori, o le proprie opinioni, senza sottomettere le proprie valutazioni a quelle altrui. È più divertente il contrario di quelle parole. Il contrario di integrità è corruzione. Ovvero, se tu definisci "guai" le conseguenze di un'azione che ritenevi opportuna fare, in te intravedo ancora alcune tracce di "corruzione" 😃 per una persona integra i guai sono solamente quelle conseguenze involontarie delle proprie azioni. Tipo mandare a rete un un punto già fatto a tennis😃 ma se tu mandi a quel paese tua madre perché cerca di trattarti da bambina, quelli non sono guai, anche se in casa scoppia la terza guerra mondiale 

Qualcosa di simile alla seconda ..ora cerco di essere asseritva ed empatica.. ma a volte mi scappa un barlume di arrangiatevi ma dura solo un secondo ...  

Sempre giocando con la tua frase che ho evidenziato, a me è stato molto utile sostituire la parola giusto con opportuno. in italiano non viene naturale, ma sforzandosi all'inizio, poi concettualmente cambia tutto. il concetto di giusto, non dipende da te. di solito interpretiamo il concetto di giusto come deciso da altri, da una divinità, o da una comunità. ciò che sia giusto, nella nostra testa non dipende da noi. se tu invece a parità di frase sostituisci "giusto" con "opportuno" ti ritrovi a dover fare delle valutazioni soggettive, dove tu sei parte attiva nella valutazione. "opportuno" per cosa? la parola opportuno si tira dietro la conseguenza che sei costretta a pensare all'obiettivo. E allora, scopri che l'educazione che ti hanno impartito ti suggerisce che non è giusto ribellarsi alla madre, ma è "opportuno" farlo per... rivendicare la propria autonomia di adulta. un cambio di parole può vuol dire molto nell'orientare il nostro modo di pensare e nell'orientare l'interpretazione di ciò che ci capita 😃 

Interessante cambio di prospettive Paolo