Jornal de Piccola Stella21, 21 mai 24

Nessuno? 

Ciao!Penso che a livello di kcal in deficit anche se mangi cibo non pulitissimo scendi comunque… il concetto é proprio dei macro che cambia. Un piatto di pasto ha calorie, macro e micronutrienti nonché zuccheri diversi. Quindi nutri il corpo in maniera diversa e se ti alleni penso non vado a giovare ne sul muscolo ne sulla performance. 

E a livello estetico? 

Da quello che ho capito io se se assumono meno calorie del fabbisogno si dimagrisce. Sicuramente se pensiamo alla salute dimagrire e arrivare a un determinato peso forma non è sinonimo di stare in salute. Posso mangiare cibi ultra processati, i classici cibi industriali, zuccherini ecc e dimagrire ma oltre a rovinarmi la salute come si dimagrisce? Sicuramente non si mette massa muscolare che è quello che rende un fisico “bello”, snello, atletico, ma al contrario si metterà massa grassa a discapito di quella magra. Avremo magari perso 10 chili ma di muscolo non ci sarà molto (ovviamente è fondamentale unire l’attività fisica altrimenti con la sola alimentazione si fa bene poco ma comunque mangiale male e fare palestra comunque non serve). Quindi si sarà dimagriti, l bilancia segnerà il peso che ci eravamo prefissati ma allo specchio difficilmente saremo soddisfatti, oltre a tutte le complicazioni a livello di salute se si protrae il mangiar male per tanto tempo. Ma poi è, paradossalmente, anche più difficile fare un alimentazione così. Perché se io voglio mantenere ch’esso 1500 calorie al giorno mangiando “male” inevitabilmente devo mangiare molto meno in termini di quantità una colazione con pane e nutella per rientrare nelle calorie devono mangiare poco pane e poca nutella e a parità di calorie un porridge mi riempie molto di più. Un pranzo al mc (anche prendendo le cose più leggere senza contare la quantità di sale che c’è) mi sazierà per forza meno di un piatto più equilibrato carboidrati/proteine/grassi. Cioè per rimanere alle stesse quantità di calorie poi si mangia molto meno. Quindi non conviene, non conviene per la salute, non conviene per l’aspetto fisico, non conviene per la soddisfazione che hai nel mangiare perché finiresti per dover mangiare molto poco a parità di calorie. 

Non saprei,penso che comunque protetto nel tempo non aiuto a livello estetico, poi dipende sempre che obiettivo si ha a livello estetico!molto soggettivo  

Preciso che la penso come voi e che la mia domanda era riferita ad uno scambio di parole con un’altra mamma che ho incontrato qualche giorno fa. Questa mamma ha partorito circa un anno fa ed è molto in forma. Lei dice che si allena 3 volte a settimana ma che non segue un’alimentazione precisa. Anzi dice che lei mangia poco e quasi solo cibo dolci confezionati perché stressata. Che sa che non fanno bene ma son mesi che necessita di questo per placare lo stress e per perdere gli ultimi Kg. Però l’ho vista in costume in piscina ed è davvero messa bene. Io la capisco perché alla sera quando tutti dormono mi piace guardare un po’ di tv e mangiare qualcosa di dolce ma la mia PT mi ha raccomandato di mangiare il più possibile sano. Niente mi ha messo qualche perplessità! 

Io penso che se rientra nel macro ci può stare tutto per togliersi lo sfizio di dolce… anch io in cut seguivo la dieta e mangiavo pulito ma se mi avanzano macro e mi ci stava una merendina/gelato/ schifezza non me ne privavo e dimagrivo… un conto é mixare, non cambia nulla a livello fisico … ma solo un certo tipo di alimentazione processata no. Starai anche bene in costume ma se dentro poi hai valori sballati e poi t vengono altri problemi, fatti tuoi!c è anche chi geneticamente é fatto che mangia, mangia molto male e non ingrassa … 🤷🏻‍♀️ 

Allora io ti racconto il mio vissuto, sempre sportiva e molto attiva, mai una dieta e potevo mangiare qualsiasi cosa senza preoccuparmi, resto incinta ai 30 anni (gravidanza gemellare), nel giro di 9 mesi sono passata da 58kg a 84kg, dopo il parto questione di 3 mesi (incluso allattamento) e sono scesa a 62kg. Anche lì, senza mai privarmi di nulla, il bel da fare con 2 piccoli penso aiutava al dispendio calorico giornaliero, ovviamente ricominciai la palestra e per un tot di anni il mio peso era fisso (60kg). Arrivata poi ai bellissimi 40 la situa diciamo è cambiata, le ormone soprattutto a noi donne creano degli sbalzi allucinante. Mi trovai confusa perché la mia quotidianità era la stessa, non facevo niente di diverso, capì che era una questione fisiologica/biologica e che dovevo riprendere il controllo. All'epoca ero sì diciamo magra e carina ma ora mi sento super forte, con tanta energie e resistenza, ho un corpo tonico e snello. Attualmente dopo un periodo di bulk sono in discesa verso i 65kg che poi in pratica sarebbero sempre al di sopra di quello che era il mio peso abituale ma è sempre massa magra e non grasso, quindi sono orgogliosa che tutto sia nel posto giusto e sono felice di vedermi allo specchio. Il mio però è uno stile di vita, ripeto senza dieta, ma con la consapevolezza dei benefici di mangiare bene e di conoscere gli alimenti che a me servono. Comunque sia, ogni corpo è diverso, tutti lavorano in modo differente e le abitudini buone e/o cattive hanno un gioco importante in tutto ciò  

credo che se devi perdere peso o se ti mantieni in un certo ammontare di calorie puoi farci rientrare anche qualche sfizio tipo gelati o pasta o biscotti...il problema per me ad esempio è che se mangio qualche schifezza come gelati o merendine anche mantenendomi nelle calorie giornaliere mi si gonfia subito lo stomaco però è una questione soggettiva ,non è detto che a te faccia lo stesso effetto  

ciao ho letto tutti i commenti e avete tutti ragione, anche perché non c'è qualcosa di standard che vada bene per tutti. In conclusione posso dire che se a primo impatto o nel breve termine, l'assunzione di cibi "poco sani" o per così dire con un valore nutrizionale non ottimale, potrebbe portare anche a un dimagrimento ( se in deficit calorico in relazione al basale), a lungo andare crea scompensi metabolici, malattie metaboliche quindi attenzione. Fatto sta inserire tali alimentare in una alimentazione sana, quindi una tantum non porta gravi riscintri. Se posso vorrei consigliarti un libro " the circadian code" di Satchin Panda.  

Il corpo di solito si arrangia a a prelevare. Dal cibo vario che gli fornisci normalmente assume quello che gli serve ed il surplus lo immagazzina sotto forma di grasso o lo espelle. Il problema puo' sopravvenire se in nome del cibo sano (o cibo pulito), non dai al corpo ma gli togli.. e gli togli intere famiglie di nutrienti che lui non puo' prelevare dall'aria.